EVOLUZIONE OLISTICA – La mia storia, parte 1.

L’ORIGINE DEL CAMBIAMENTO

Mi son chiesto quando effettivamente è cominciato il mio percorso di crescita, la costruzione di un mio mondo interiore migliore.

Credo sia stato quando ho ricevuto quello che ritengo uno dei doni più grandi della mia vita, ovvero la passione per la lettura. Non importa dirvi quale fù quel primo libro 〈bello grosso tra l’altro〉 che mi fece scoprire quanto bello fosse leggere, ma di sicuro da quel punto della mia vita in poi, a 16-17 anni, la necessità di leggere, di viaggiare con la mente e con il cuore e la mia sete di conoscenza non hanno avuto sosta.

In particolare due libri fecero nascere in me l’idea che non ha senso vivere se non per migliorarsi sempre e ricercare sempre di più conoscenza di Verità. Questi due libri sono “ L’alchimista” di Paulo Coelho e “ Lo gnosticismo” di Serge Hutin.

Quel seme è cresciuto pian piano dentro di me fino a quando un giorno scrissi una preghiera per me e mia moglie in cui chiedevo di trovare un modo per esprimere al meglio le nostre potenzialità. Ebbi una risposta, un input quasi immediato quando pochi giorni dopo 〈ma me ne rendo conto solo adesso a distanza di qualche anno〉 un mio amico mi parlo dell’ormai celeberrimo “ The Secret” e ne comprai una copia del libro. Ebbe un impatto molto forte su di me e cominciai sin da subito a coltivare l’ interesse per la ricerca, lo studio e la pratica nel campo dell’ EVOLUZIONE OLISTICA come mi vien da definire.

Da allora ho cominciato a leggere altri libri, vedere video, documentari, ecc., insomma cercavo di attingere da diverse fonti e cominciavo e continuo a trovare perzzi di un grande puzzle che metto insieme per formare a loro volta pezzi più grandi da assemblare. Intendo che in questa ricerca mi capita di apprendere una stessa conoscenza da punti di vista diversi 〈scientifico, filosofico, spirituale〉 e anche su diversi livelli di verità, da un livello più relativo via via verso livelli più profondi e assoluti per poi arrivare alle percezioni dirette 〈mi è capitato qualche volta〉 , cioè arrivare a percepire una conoscenza, un pezzo di verità, in maniera diretta bypassando il livello intellettuale, il ragionamento, e questa è un’esperienza che si realizza quando meno te l’aspetti, succede in un attimo e va vissuta in prima persona perchè appunto non esistono parole per poterla davvero descrivere.

Questa è per me la ricerca della Verità, riassemblare una memoria, una conoscenza senza tempo che và ritrovata e le percezioni dirette mi sembrano come un ricordo che dal profondo della tua mente riaffiora all’improvviso.

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